Sono sempre stato attratto dall’alto Garda e dalle sue famose piste ciclabili per tutti (anche per handbike), per questo un venerdì di giugno mi sono concesso una giornata di vacanza anticipata e sono partito direzione Arco con tutta la famiglia.

L’obiettivo dichiarato di questa week end in famiglia è quello di concederci una vacanza con i giusti spazi per Relax e Sport attivo. Sono ferrarese, nella mia città tutti vanno in bicicletta e anche noi non siamo da meno.

Destinazione Alto Garda più precisamente Arco dove si trova il Camping Zoo campeggio del Network V4A, sistemazione scelta Tenda Safari. Questo è un campeggio molto conosciuto soprattutto da chi pratica sport attivo, compresa l’handbike, e dalle famiglie con bambini.

Aspettatevi quindi una accessibilità molto “sportiva”.

Dopo aver preso possesso della tenda, ci siamo concessi un po di relax in piscina e giocando a ping pong e nel tardo pomeriggio ci siamo spostati in bicicletta per visitare il centro di Arco, piccolo e accogliente sono tanti di negozi di abbigliamento e attrezzatura sportiva per tutti i gusti che non mancheranno di attirare la vostra attenzione.

Le proposte gastronomiche non mancano, dallo street food all’osteria di qualità solleticano il nostro appetito e alla fine non può mancare un ottimo gelato!

Durante la nostra passeggiata in centro, a fianco della Chiesa di Maria Assunta abbiamo scoperto una risorsa preziosissima per chi ha bambini piccoli: un bellissimo parchetto attrezzato anche con giochi inclusivi.

Sapete bene quanto è raro trovare parchetti giochi in perfetto stato e quanto sia difficile trovarne che offrano svago e divertimento anche a bambini con disabilità. Un grande esempio di inclusione che è sintomo di grande sensibilità di tutta la popolazione di Arco.

 

L’imbarazzo della scelta

Sabato mattina, colazione di fronte a una falesia che è proprio di fronte alla nostra tenda, accompagnati dal canto di uccelli e uccellini che fanno sentire la loro presenza cantando fin dalle prime luci dell’alba, abbiamo preparato le nostre bici, e la mia handbike, per la prima uscita.

Il camping Zoo di Arco si trova sulla riva del fiume Sarca e avevamo solo l’imbarazzo della scelta: a sinistra la pista ciclabile che conduce al Lago di Garda a destra la pista ciclabile fiancheggia il fiume Sarca in direzione Lago di Cavedine, dove il Fiume Sarca nasce.

Abbiamo deciso di girare a destra e scegliere un percorso molto easy, in modo da non impegnare troppo i bambini fin dalla prima uscita e non abusare troppo della forza delle braccia alla prima uscita. Non sono certo un atleta alla Alex Zanardi!

La pista ciclabile non è esclusiva, c’è poco traffico veicolare ma, soprattutto, bisogna fare attenzione agli altri ciclisti che vengono in direzione opposta e alcuni di loro vanno un po troppo veloci.

Un area di sosta al Ponte Romano

Sulla nostra strada troviamo un ponte Romano con una piccola area picnic ed una spiaggetta di sassi.

Le scritte romane murate direttamente sul ponte ricordano la sua costruzione datata 1719 dopo una piena e la successiva ricostruzione nel 1869, dopo la demolizione per mano degli austriaci.

Lasciando il ponte Romano alle spalle per continuare a seguire il fiume Sarca risalendo, iniziano dei bellissimi filari di vigne e dei prati pieni di fiori di campo. Non mancano le aree di sosta con tanto di tavolo da picnic.

Quando siamo arrivati nella parte di percorso dove finisce l’asfalto e inizia il terreno sconnesso, più adatto alle mountain bike che alla mia handbike quindi ci siamo fermati alla prima area di sosta ombreggiata e con prato, e ne abbiamo approfittato per far fare qualche capriola, per mangiare un panino e un po di more di rovo, godendoci il panorama delle campagne dell’alto Garda.

A quel punto della nostra escursione sulla pista ciclabile per tutti abbiamo girato le nostre bike e handbike per ritornare verso il campeggio dove, giustamente, la piscina e la vasca idromassaggio reclamavano la nostra attenzione.

Relax e piscina

Va bene fare sport ed essere attivi ma anche un po di sano relax sdraiati al sole o facendo una nuotata non fa male.

All’area ristoro del campeggio non mancano le buone birre e anche piatti attenti alle esigenze dei vegani e naturalmente abbiamo scelto i piatti più amati dai bambini: pizza e patatine per tutti.

Degustazioni in osteria nell’alto Garda

Arco e l’alto Garda offrono veramente tanto dal punto di vista enogastronomico e, su consiglio di un amico, siamo andati alla Cantina Gino Pedrotti, direzione Lago di Cavedine.

E’ possibile arrivare fino a questa osteria anche risalendo in bicicletta verso il Lago di Cavedine, per circa 15 chilometri, ma il percorso, purtroppo, prevede anche alcuni pezzi di strada a normale traffico veicolare e quindi, pensando ai bambini, abbiamo deciso di andare in auto.

Non solo cantina ma anche Osteria con degustazione dei prodotti tipici del territorio. Difficile resistere alla selezione delle specialità della Valle del Sarca che trovate nel menù quindi, noi abbiamo provato un po di tutto, comprese le erbe spontanee marinate e messe sottolio, come da tradizione.

Naturalmente anche i pesci marinati (trota e lavello) hanno fatto parte della nostra degustazione accompagnati da un vino eccellente. Sempre su consiglio del mio amico ho provato l’Auro, un vino rosso molto piacevole che ci ha saputo accompagnare per tutto il pasto.

Una degustazione da ricordare

A fine pasto non ho resistito e abbiamo provato anche il Vin Santo di uve Nosiolo, posso descrivervelo in un solo modo: strepitoso! Nulla a che fare con la liquorosità del vin santo toscano, che pure mi piace. Questo vino trae il suo nome dal fatto che viene fatta la pigiatura durante la settimana santa, dopo aver fatto una vendemmia tardiva ed essere stato ad asciugare sulle “aréle”.

Come potete ben immaginare, qualche bottiglia ci ha seguito fino a casa per rinnovare la memoria di questo week end bellissimo e per condividerne i sapori con gli amici.

 

Finalmente sul Lago di Garda

Usciti dal campeggio, questa volta abbiamo girato a sinistra e abbiamo raggiunto l’innesto della pista ciclabile per tutti che da Arco porta a Torbole.

La pista ciclabile per tutti è anche per le handbike e la sicurezza del percorso esclusivo, che inizia fin dal centro di Arco, vi accompagnerà in tutta sicurezza con i vostri bambini fiancheggiando il fiume Sarca fino al Lago di Garda.

Una volta arrivati sul lago di Garda potete scegliere di arrivare fino a Riva del Garda, girando a destra e seguendo la riva del lago, oppure, come abbiamo fatto noi,  girare a sinistra in direzione Torbole, obiettivo della nostra escursione.

La passeggiata lungo lago è piacevole e affascinante ed è sicuramente una ottima idea fermarsi a mangiare in una delle tante osterie e trattorie che si affacciano sul lago. Nel caso di una visita pomeridiana troverete anche il ristoro di ottime gelaterie con prodotti artigianali e di qualità.

Solo pedoni fronte lago

Attenzione però perché in alcuni tratti del percorso lungo lago, non sono ammessi ciclisti, anche se io qualche indisciplinato l’ho incontrato…

Ammetto che nell’organizzare questa escursione ero preoccupato per il rientro, mi aspettavo che “risalire” verso Arco, dopo aver già fatto il percorso di andata, sarebbe stata dura per i piccoli.

Invece il dislivello tra Arco e Torbole è pressoché inesistente e, per qualsiasi esigenza di riposo, potete sempre fare una sosta in uno dei parchetti che trovate sul percorso che, sorpresa, anche quello in cui mi sono fermato aveva giochi inclusivi per bambini con disabilità.

 


Note di Accessibilità

Accessibilità della Tenda Safari

Io ho utilizzato la n. 193 con veranda esterna, cucina e zona living interna, bagno, camera bimbi (2 letti a castello) e camera matrimoniale con baldacchino.

La tenda è climatizzata e ci sono dei ventilatori nelle camere da letto.

I passaggi non sono male ma in bagno è impossibile andare sotto al lavandino e il box doccia rende difficile l’uso della doccia. Il wc è utilizzabile solo con un accostamento laterale e non sono presenti maniglioni.

Per chi ha bisogno di un bagno “a norma” è possibile utilizzare il bagno attrezzato del campeggio situato nella zona centrale dei servizi.

Vista anteriore della tenda Safari

Piscina

La vasca lavapiedi è superabile con due scivoli di pendenza adeguata e non è presente un sollevatore per l’entrata in piscina nè nella vasca idromassaggio.

 

Escursione fatta dal 26 al 28 giugno 2020

  • Prima pista ciclabile direzione Dro Ponte Romano – fondo asfaltato – 6 km
  • Pista ciclabile Arco Torbole – fondo asfaltato – 20 km